LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Rosetta Sacchi
La voce nuova

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Un vacillare con i suoi equilibri

i chiaroscuri sfumati in fuga

le ombre vere macchie perenni

E il ramo spezzato vivo solo

nel flash d’un attimo d’autunno

L’eco d’un silenzio che ritorna

senza novelle.

 

La voce è nuova in una litania

che coniuga ieri e domani

Il cielo sfiorato nell’altalena

l’amaca ondulatoria

nel dormiveglia di fantasie

possibili in quel fiorire d’ipotesi

come ragnatele.

 

La pazienza è il tassello che resta alla tenacia

in bilico sull’onda.

 

 

 Dedalus - 14/07/2021 21:04:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

Abbiamo davanti a noi un testo ermeticamente serrato, ma possiamo ben dire che è aperto a diverse interpretazioni, un testo singolare che letto ad alta voce e con un timbro netto ci fa percorrere un corridoio al quale si può accedere da diverse vie. Già dal titolo "La voce nuova" ci si indirizza verso un qualcosa che preannuncia novità che tali non sono "L’eco d’un silenzio che ritorna/senza novelle", equilibri precari di sempre, scie che inseguono altre scie in un ripetersi costante "Un vacillare con i suoi equilibri/i chiaroscuri sfumati in fuga". E nel dipanarsi dei versi quella "voce" torna ad intonare un canto che ammanto di malinconia si collega al passato ed al futuro "La voce è nuova in una litania/che coniuga ieri e domani", va oltre quella siepe che è la vita che cela sempre il "ciò che accadrà". La poetessa scrive senza illusioni, scrive in mezzo ad un coro di voci, voci che, come la sua, si levano nell’aere senza pretese, spontanee e libere. Testo che va approfondito, letto e riletto fino a trovarne il bandolo che l’autrice volutamente cela menzionando la pazienza "La pazienza è il tassello che resta alla tenacia/in bilico sull’onda".

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.